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Maria Bortolotti

Maria Bortolotti

Dati cantina

Azienda Agricola Maria Bortolotti / La Roverella Agriturismo

Via San Martino, 1 – Località Ponte Ronca – 40069 Zola Predosa (Bo) 

Telefono: 051 756763 Fax: 051 757307

Email: info@mariabortolotti.it

http://www.mariabortolotti.it

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Anno di fondazione
1987
Proprietà
Maria Bortolotti
fa il vino
Bottiglie prodotte
Ettari vitati di proprietà
Vendita diretta
si
Visite all'azienda
si - su prenotazione

La Storia

Ci troviamo sulle prime pendici dei colli bolognesi, nel territorio di Ponte Ronca in una amena posizione panoramica affacciata sulla pianura padana. Querce, acacie e siepi di bianco­spino, rosa canina, pruno selvatico e roverella costituiscono la vegeta­zione in parte spontanea e in parte reintrodotta e amorevolmente pro­tetta come habitat di animali e in­setti utili alla vite e all'ambiente in generale.

Coltiviamo Pignoletto, Sauvignon e Barbera: la resa in uva è intorno ai 60 quintali per ettaro.

I terreni vocati, il clima favorevole, la pratica dell'agricoltura biologica, che pratichiamo dal 1992, la cura nella selezione dei grappoli, i lieviti autoctoni, l'uso limitato dell'anidride solforosa permettono ai nostri vini di esprimere al meglio il territorio (climat). In particolare:

  • La fertilità del terreno è affidata alla corretta gestione dell'inerbimento e al sovescio effettuato con essenze leguminose.
  • La difesa contro le malattie fungine è effettuata mediante trattamenti con sali di rame e zolfo in ridottissime dosi.
  • La vendemmia avviene manualmente, ad ottimale maturazione fenolica dell'uva cioè a  maturazione anche di bucce e semi.

Densità di impianto, rese per ettaro, varietà autoctone, guru sapienti, vinificazioni particolari, portainnesti resistenti, certificazioni, alberelli, controlli, castelli, acciaio, legno, anfore, savoir faire, Georgia, biodinamico…

Il vino è questo ma non solo.

Un vigneto coltivato biologicamente permette di raggiungere quasi sempre una buona maturazione dell'uva e di avere bucce dotate di una ricca flora batterica e di buoni lieviti autoctoni: i lieviti che nella nostra  cantina fermentano il mosto sono sempre quelli presenti in campagna sulla buccia dell'uva.

La fermentazione con i lieviti autoctoni del nostro vigneto e il limitato tasso di solforosa  ci permettono di avere vini con profumi e aromi molto sfaccettati, specialmente nel caso di Barbera e  Pignoletto: vini ottenuti da uve difficili in quanto a  zuccheri e acidità elevate per la Barbera e abbondanza di polifenoli per il Pignoletto.

In cantina abbiamo il massimo rispetto di ciò che è avvenuto in campagna.

Prima di parlare del suo aspetto più concreto, predisponiamoci ad ascoltare il dionisiaco che il vino esprime.

Ascoltare il dionisiaco significa lasciarsi trasportare da sensazioni contrastanti come lo svolgersi delle stagioni e la vita in campagna e nella vigna.

Nel vino naturale sono esaltati il colore, il gusto, i profumi e gli aromi; assomiglia molto a Dioniso, il dio del vino ma prima di tutto il dio della natura.

 

 

Vini prodotti

Emilia IGT rosato
Emilia IGT bianco
Pignoletto doc