Viticoltura ed enologia biologica di Eugenio Cozzolino

Attingendo alle competenze specialistiche di diversi Autori, il CRPV (Centro Ricerche Produzioni Vegetali) fa il punto della situazione della filiera vitivinicola biologica, analizzandola in tutti i suoi aspetti, a partire da quelli, troppo spesso trascurati, legati ad una "naturalità" da definire e ricercare nel vigneto biologico, difatti privo di quegli strumenti tecnici disponibili invece nella viticoltura tradizionale.

Non mancano in questo volume, perciò, stimoli per una organizzazione del vigneto biologico in sintonia con il suo ambiente naturale, tradotti poi negli aspetti più tipici della manualistica biologica, quali la tecnica di gestione della pianta nel sistema di allevamento, la scelta varietale, la difesa dalle avversità e la gestione del suolo.

Ampio spazio è stato dedicato agli aspetti economici del comparto, al suo potenziale, e alle prospettive commerciali del vino "biologico"; allo stesso modo è stato dato spazio agli aspetti della redditività nelle coltivazioni e vinificazioni. Rilievo è poi riservato alla "cantina" cercando di mettere a fuoco le linee tecniche principali della vinificazione delle uve biologiche ed i punti di criticità.

I capitoli sono ben suddivisi e rendono veloce la ricerca del tema di interesse. La mole non enciclopedica del volume, sono "solo" 360 pagine, non deve trarre in inganno. La snellezza del libro lo rende particolarmente appetibile proprio come testo di consultazione per tutti i giorni, per le problematiche che tecnici o viticoltori possono riscontrare nel quotidiano.

Certamente chi si aspetti una trattazione esaustiva di argomenti generici e generalisti come la fisiologia viticola, la gestione del suolo o la pratica vivaistica potrebbe rimanere deluso. Infatti esistono molti altri libri tecnico-scientifici che trattano queste materie in tutte le loro sfaccettature, andando ad approfondire ogni singolo aspetto.

Questo però non implica che gli autori di "Viticoltura ed enologia biologica" abbiano affrontato con superficialità il compito di sintetizzare le informazioni più significative ed importanti. Oltretutto la ricca bibliografia a corredo di ogni capitolo potrà soddisfare anche i più curiosi o esperti.

Di particolare interesse invece per chi opera nel biologico alcuni capitoli come quello sulla situazione produttiva e commerciale in Italia oppure, naturalmente, quelli concernenti la difesa dai più comuni patogeni, che siano insetti o funghi.

Segnaliamo inoltre la sezione riguardante la vinificazione, veramente completa, trattata in maniera molto semplice e chiara, fornendo utili e preziose indicazioni anche relativamente ai problemi connessi ai residui di rame e zolfo delle uve da agricoltura bio oppure quelli concernenti la riduzione del contenuto di anidride solforosa nel prodotto finito.

Significativa la presenza, in fondo al volume, di un intero capitolo riguardante i costi di produzione. Utili i prospetti presentati che dovrebbero servire da traccia per un calcolo accurato e preciso della propria situazione aziendale. Uno dei rari esempi di analisi economica inserita in un testo tecnico. Mi rammarico tuttavia per la presentazione che ritengo eccessivamente accademica, risultando quindi macchinosa e di difficile lettura.

Gli autori coordinati dal Dott. Eugenio Cozzolino del Centro Ricerche Produzioni Vegetali, provengono dall'ambito accademico, ma anche da istituti prestigiosi come Nomisma oppure traggono la loro autorevolezza da un costante, quotidiano lavoro sul campo.

 

Editore: Edagricole

Data pubblicazione: Marzo 2004

Pag 363