VINO AL VINO di Mario Soldati

"Il vino è come la poesia, che si gusta meglio, e che si capisce davvero, soltanto quando si studia la vita, le altre opere, il carattere del poeta, quando si entra in confidenza con l'ambiente dove è nato, con la sua educazione, con il suo mondo. La nobiltà del vino è proprio questa: che non è mai un soggetto staccato e astratto, che possa essere giudicato bevendo un bicchiere, o due o tre, di una bottiglia che viene da un luogo dove non siamo mai stati." (Mario Soldati, Vino al Vino)

Vino al vino è un'opera nata a seguito di tre viaggi compiuti nel 1968, nel '70 e nel '75 dall'eclettico autore e regista italiano. Tre viaggi che, in anni di forte mutazione culturale e sociale del nostro Paese, hanno portato il pioniere del giornalismo enogastronomico a bere i vini delle bottiglie di tutta Italia.

 Questo progetto è stato sfruttato dall'autore per mediare una propria visione più generica e ampia del progresso che ha interessato l'Italia, causando lo sradicamento delle tipicità dalla propria terra madre. Una critica retorica, che dal particolare, dal vino, ci trasporta verso il generale.

 Soldati, recensendo vini bevuti oltre cinquant'anni fa, dichiara che in Italia "le bottiglie con etichetta sono quasi sempre cattive. Le bottiglie di vino senza etichetta e il vino sciolto sono quasi sempre buoni", a dimostrazione di un carattere culturale ribelle tipicamente italiano, che dà il meglio di sé nell'ignoto, nel misterioso e nell'individuale, in cui ciò che è prelibato rifugge da ogni pubblicità.

 Recensendo i gusti e i sapori nascosti nelle strade e nelle cantine del nostro territorio, Soldati combatte una guerra personale contro l'omologazione dei gusti e a favore del tipico e locale. Una guerra che lo porta a tracciare in maniera chiara i contorni di un'identità italiana, in bilico fra tradizione e progresso.

Questa non è una semplice guida enologica: è un libro che parla di paesaggi, di uomini, di case, ville e castelli, incontrati e amorevolmente scrutati in un itinerario alla ricerca di una civiltà autentica, legata alla terra e al clima, che ha nel vino uno dei suoi prodotti più sinceri, frutto dell'equilibrio tra natura e cultura.

Pag. 742

Anno: 2006

Editore: MONDADORI