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V17

V17

Cantina Bastianelli> Monte San Pietrangeli

Tipologia
Passerina Marche IGT
Uve
100% Passerina
Gradazione
12% vol.

Chi sono

Raccolta manualmente tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre, una volta in cantina subisco una pressatura soffice delle mie uve e fermento in acciaio inox ad una temperatura costantemente controllata.

Fresca e profumata al naso. Giallo paglierino con riflessi oro alla vista. Sentori floreali di tiglio, camomilla, frutti gialli accompagnano al degustazione che chiudo con note erbacee sul finale.

Posso anticipare ogni pasto come aperitivo oppure accompagno, esaltando ed esaltandomi con loro, antipasti e primi di carne ma non disdegno le carni bianche.

Con chi sto bene

Profumata come una bimba, impertinente come un'adolescente, affidabile come un'amica, pura come una sposa, dolce come una mamma, splendida e seducente come una donna… decisamente femminile ma con una forte personalità come Carmen Consoli

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Carla Carmen Consoli, nota come Carmen Consoli (Catania, 4 settembre 1974), è una nota cantautrice italiana.

Biografia

Gli anni della crescita: Moon Dog's Party

Nata a Catania il 4 settembre 1974, Carmen Consoli cresce nel vicino paese di San Giovanni La Punta. Grazie al padre Giuseppe, appassionato sia di artisti della tradizione italiana come Domenico Modugno, sia della black music e del blues, si avvicina sin da bambina alla musica. È proprio il padre a motivarla nella composizione e nell'interpretazione di canzoni durante gli anni della scuola. All'età di nove anni, Consoli inizia inoltre a studiare la chitarra.

Già a 13 anni si esibisce nei club di Catania, suonando con gruppi come gli Iris Monday, con i quali esegue un repertorio di brani rock ispirati agli statunitensi R.E.M., e i Moon Dog's Party, una cover band rock blues.

 

I primi anni (1993-1995)

Abbandonata l'esperienza con i Moon Dog's party, Carmen si muove verso Roma per cercare di elaborare i suoi pezzi e presentarli alle case discografiche.

È così che Carmen arriva anche alle orecchie di Michele Santoro, che la invita ad un tributo a Mia Martini nella trasmissione Tempo Reale su Rai Tre. In quell'occasione suona L'isola del tesoro (diventata poi Novembre '99) e si fa notare dal mondo discografico.

Continua il lavoro di Carmen al suo primo disco e partecipa a Battiato non Battiato, progetto tributo a Franco Battiato, con una cover del brano L'animale.

Nel 1995 decide con il suo produttore Francesco Virlinzi, di presentare a Sanremo Giovani il brano Quello che sento. Introdotta da Pippo Baudo, Carmen si esibisce a Sanremo Giovani 1995 per ottenere l'accesso al Festival vero e proprio. Riesce a superare la selezione e comincia il lavoro sul primo album, Due parole, che risulterà costituito da 12 canzoni molto intime e rock. Destinata ad essere presentata a Sanremo è la canzone apripista dell'album: Amore di plastica, scritta insieme a Mario Venuti. Il brano ottiene l'ottavo posto e va molto bene in radio. Le vendite del disco però non sono particolarmente elevate: 10.000 copie. Anche il secondo singolo, Lingua a sonagli, non serve a risollevare le sorti del disco.

 

Confusa e felice (1997)

Carmen inizia a lavorare a un nuovo album e dal punto di vista live, apre nel 1997 i concerti di Raf. Partecipa al Festival di Sanremo 1997, nella categoria "Nuove proposte", cantando Confusa e felice, canzone scritta proprio l'anno prima, dopo essersi esibita su quel palco con Amore di plastica. Apparentemente la partecipazione a Sanremo è un fiasco: il pezzo non è capito e viene eliminato.

Però le radio iniziano a trasmettere Confusa e felice e il pezzo riscuote successo tra il pubblico, così che il disco viene ultimato in gran fretta.

Le tracce che compongono l'album sono registrate in modo differente dalla consuetudine: le canzoni sono registrate in presa diretta, come fosse un live, e in alcuni brani si sentono anche voci di fondo entrate nella storia dell'album, apprezzate dai fan più accaniti.

Il disco rimane uno dei suoi migliori, con all'interno grandi classici: Venere, Blunotte, Per niente stanca. Entra al sesto posto in classifica e rimane per ventuno settimane tra gli album più venduti, raggiungendo il disco di platino. La Consoli riceve anche il P.I.M. come rivelazione dell'anno.

 

Mediamente isterica (1998)

Nel 1998 canta in duetto con Mario Venuti nel brano Mai come ieri. Carmen così si mette al lavoro per il terzo album: viene fuori Mediamente isterica che deve il suo titolo alla settimana che precede il ciclo mestruale in cui lo scompenso ormonale agisce sulle donne. Sarà questo il disco più rock di Carmen, molto amato dai suoi fan più cari. Altri dodici pezzi, i cui singoli saranno Bésame Giuda, Eco di sirene, Puramente casuale, Autunno dolciastro. Ma anche pezzi come Geisha, Sentivo l'odore, Quattordici luglio diventeranno dei classici del suo repertorio.

L'album entra al quarto posto in classifica ma non decolla. Alla fine si raggiungono le 80.000 copie e Carmen è impegnata in un'intensa attività live e di promozione in TV tra cui la partecipazione al concerto del Primo Maggio (questa è la sua terza presenza).

 

Stato di necessità (2000)

Si affaccia nel 2000 la partecipazione nuovamente al Festival di Sanremo con In bianco e nero (preferita all'ultimo momento a Parole di burro) e nasce così Stato di necessità, quarto album in studio. Sanremo è un successo e Carmen partecipa a numerosissime trasmissioni televisive. Stato di necessità entra al nono posto in classifica e rimane per trentasei settimane nei primi 50 posti. Il disco avrà l'anno seguente una ritrovata fortuna grazie a L'ultimo bacio, film di Gabriele Muccino che volle come colonna sonora del suo lavoro l'omonima canzone di Carmen Consoli. Il brano L'ultimo bacio ha un successo enorme ed è trasmesso moltissimo dalle radio. Carmen così riceverà due Italian Music Awards, come miglior artista donna e miglior video per Parole di burro. A questo si aggiunge il Nastro d'argento come miglior canzone da film per L'ultimo bacio. Arriva così anche l'edizione francese del disco État de necessité, che include due brani in francese e una cover di Serge Gainsbourg realizzata con la produzione artistica di Henri Salvador. A confermare l'importanza di Stato di necessità sarà il fatto che nel 2010 il Corriere della sera lo indica tra i migliori 10 dischi italiani del decennio.

In seguito all'esperienza francese, Carmen si esibisce preferibilmente nei teatri, presentando i suoi brani in versioni più classiche, con archi e fiati ed un minor impatto degli strumenti elettrici. Scrive anche per Paola Turci il testo di Saluto l'inverno, presentato al Festival di Sanremo del 2001, a cui fa seguito un tour con Max Gazzè e con la stessa Turci.

Il gradimento di pubblico è notevole, e in estate è la volta del concerto nella suggestiva cornice del Teatro Greco di Taormina, con la partecipazione dell'Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina diretta da Paolo Buonvino; dall'evento vengono tratti il CD ed il DVD e VHS L'anfiteatro e la bambina impertinente, e seguono due repliche, al centro sociale CS Leoncavallo di Milano e all'Accademia di Santa Cecilia di Roma.

 

L'eccezione e Un sorso in più (2002-2003)

Nell'ottobre 2002 esce L'eccezione, che esordisce al primo posto nella classifica delle vendite e guadagna un doppio disco di platino, e l'attività concertistica viene estesa in Europa. Il disco esce la stessa settimana di Veleno di Mina e sorprendentemente riesce a raggiungere comunque la prima posizione. Il disco si allontana ancora di più dalle atmosfere rock, che vengono mantenute in alcuni episodi come in Matilde odiava i gatti. Singoli saranno: L'eccezione, Fiori d'arancio e Pioggia d'aprile che avranno un buon successo.

 

Le prime avventure americane e i Giorni dell'abbandono (2004-2005)

Nel marzo 2004 è la prima artista italiana a partecipare al South By South West Festival ad Austin, nel Texas, ed in maggio partecipa a We Are The Future, evento umanitario prodotto da Quincy Jones tenutosi a Roma e trasmesso in tutto il mondo da MTV. Alla fine dell'anno, tiene un breve tour in piccoli club su un repertorio soul e blues siglato Moon Dog's Party.

Nel febbraio 2005 partecipa come unica artista italiana alle celebrazioni dell'anniversario della scomparsa di Bob Marley organizzate dalla moglie Rita Marley in Etiopia, duettando con Angelique Kidjo, con la quale, in seguito, collabora alla scrittura di un brano. In aprile si esibisce a Miami, Chicago e New York in diverse date. Nel corso dell'anno, scrive assieme a Goran Bregović la canzone principale della colonna sonora del film I giorni dell'abbandono di Roberto Faenza. Otterrà grazie a questa canzone la nomination al David di Donatello nella categoria miglior canzone.

Nel maggio 2006 pubblica Eva contro Eva, con la partecipazione di Angelique Kidjo, che esordisce al primo posto nella classifica delle vendite, a cui segue il tour europeo Dal Simeto al Tamigi. Le date sono aperte dal gruppo folk siciliano, prodotto dalla stessa Consoli, i Lautari, che intervengono anche nel brano Ciuri di campo, da loro composto su una poesia di Peppino Impastato. Il disco si allontana dai suoi precedenti e diventa un episodio unico nella carriera della "cantantessa" che dimostra una nuova volta grande raffinatezza musicale.

Abbandonati definitivamente i suoni rock, Carmen abbraccia suoni acustici e popolari, grazie all'utilizzo di strumenti proprio della musica etnica, folk e world. Singolo di apertura è la canzone Signor Tentenna che ottiene un discreto successo anche grazie alla partecipazione al Festivalbar. Seguirà Tutto su Eva che però per la sua struttura ottiene uno scarso airplay radiofonico.

In agosto partecipa al Festival Notte della Taranta con canzoni popolari salentine in griko, ma il tour è interrotto dalla scomparsa dello storico bassista della band Leandro Misuriello. In settembre le viene assegnato il "Premio Carosone alla Carriera" per la sua svolta mediterranea: le motivazioni del premio indicano che nell'album Eva contro Eva «... Ha realizzato con grazia, ironia e passione un percorso in equilibrio perfetto tra tradizione e modernità, evitando accuratamente qualsiasi ingerenza, d'oltralpe e d'oltreoceano, per proseguire una originale ricerca musicale e poetica che la conferma quale artista di riferimento del pop d'autore italiano». In settembre si esibisce in otto date negli Stati Uniti e in Canada.

Nel gennaio 2007 dà inizio ad un tour nazionale con la partecipazione della regista siciliana Emma Dante, che scrive alcuni testi su alcuni personaggi delle canzoni di Carmen, interpretati sul palco dall'attrice Simona Malato. La performance è giudicata Miglior Live Teatrale dell'anno dalla giuria di "Fatti di Musica 2007" diretta da Ruggero Pegna, che gli conferirà il "Riccio d'Argento" di Gerardo Sacco. In febbraio esce il film Saturno Contro di Ferzan Ozpetek, la cui colonna sonora include la versione di Je suis venue te dire que je m'en vais di Serge Gainsbourg già inserita nell'album État de necessité. Al concerto del 1º maggio, interpreta a cappella l'intro di Ball and chain, del repertorio di Big Mama Thornton e Janis Joplin. Dopo la tournée teatrale estiva, si esibisce nuovamente a New York, Montreal e Toronto. Nell'ambito dell'evento Women of the World Unite, al Delacorte Theater di New York, parte della rassegna Joès Pub in the Park, viene presentata come protagonista della musica moderna italiana.

 

L'anello mancante e di nuovo Mediamente Isterica (2008)

Nel 2008 conduce il tour nazionale "L'anello mancante" con un repertorio solistico: Carmen si presenta sola davanti al pubblico con la sua chitarra, l'anello mancante è la sua band.

Il 29 ottobre 2008 Mediamente isterica, l'album più rock di Carmen Consoli, ha compiuto dieci anni. Per festeggiare la ricorrenza l'album è stato ripubblicato in edizione deluxe (la prima in Italia), inserendo nel disco rarità e outtakes dell'epoca sia della lavorazione in studio che delle performance dal vivo. Il disco contiene anche un inedito, L'uomo meschino, escluso nel '98 e inserito nella riedizione del CD.

Nel 2009 Carmen partecipa al brano Domani 21/04.2009, un progetto fortemente voluto da Mauro Pagani e Jovanotti in aiuto della popolazione abruzzese duramente colpita dal terremoto. Sempre a scopo benefico per il terremoto che ha colpito l' Abruzzo, il 21 giugno 2009 prende parte al concerto "Amiche per l'Abruzzo" allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano, esibendosi al basso e accompagnata da Paola Turci alla chitarra, da Marina Rei alle percussioni e da Nada sulle note di Ma che freddo fa. Inoltre, nella stessa occasione, Carmen si esibisce in Quello che le donne non dicono insieme a Fiorella Mannoia, Laura Pausini, Elisa e Giorgia.

 

Durante il Festival di Sanremo 2010 nella "Serata Leggenda" del 18 febbraio, dedicata alla storia della kermesse canora, Carmen è invitata ad esibirsi in Mandaci una cartolina, secondo singolo estratto da "Elettra", e a omaggiare la storia del Festival eseguendo la prima canzone vincitrice, Grazie dei fiori. Dopo l'esibizione accoglie la novantunenne Nilla Pizzi sul palco per il suo trionfale e solenne saluto.

Il successo di Elettra non si arresta qui, e la canzone Mio zio vince il prestigioso Premio Amnesty Italia 2010 che, ogni anno, seleziona le canzoni maggiormente impegnate nel trattare i temi sociali di violazione dei diritti e difesa dei principi fondanti la Dichiarazione universale dei diritti umani. Il premio viene riconosciuto per il difficile tema della canzone : la violenza perpetrata da uno zio ai danni di una bambina. Subito dopo la canzone vince anche la settima edizione del concorso-web "Italian Music Festival". Inoltre, per la canzone Mio zio viene eletta Ambasciatrice dalla onlus Telefono Rosa; si legge nella motivazione: «Carmen Consoli ha spesso cantato di tematiche femminili, dosando con rara bravura, delicatezza e ironia tragedie che le donne vivono in tutta la loro drammaticità". Con Mio zio la cantautrice "affronta un argomento ancora più delicato, la più terribile delle violenze: l'abuso sessuale commesso da un pedofilo in un ambiguo contesto familiare dove molto spesso queste vergogne avvengono e sono taciute per omertà e vergogna e dove le vittime vengono abbandonate ad una terribile solitudine».

 

Per niente stanca (2010-2012)

Il 22 ottobre 2010 entra in rotazione radiofonica il suo nuovo singolo, Guarda l'alba, frutto di una collaborazione con il cantante Tiziano Ferro, che anticipa il primo "Best of" della cantante catanese, Per niente stanca, in vendita dal 16 novembre. L'album debutta alla posizione numero 6 della classifica ufficiale FIMI. Viene realizzato anche un videoclip di Guarda l'alba girato sulla Circumetnea alla stazione di Bronte, in provincia di Catania. Al video prende parte anche la madre di Carmen, che compare in una delle ultime scene, rappresentando la cantante stessa proiettata in là con gli anni. Altro inedito dell'album è AAA Cercasi, canzone con testo di Carmen e musica di Mauro Lusini - l'autore di C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones - fortemente ironica e pungente, con uno sguardo satirico sulla società moderna e sulla donna contemporanea. Uscito in pieno scandalo Ruby che ha coinvolto l'allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, la canzone è stata però ispirata da un fatto di cronaca diverso, anche se l'artista ha dichiarato che poi "il senso si è esteso automaticamente" alla vicenda di Berlusconi[23]. Il Greatest Hits contiene 40 brani in 2 cd: oltre ai due citati inediti, Guarda l'alba e AAA Cercasi. vi sono tutti i singoli della carriera di Carmen, con l'aggiunta di una versione parzialmente modificata di Tutto l'universo obbedisce all'amore in duetto con Franco Battiato e di una nuova versione di Anna Magnani, canzone con musica di Carmen e testo di Vincenzo Cerami cantata nella sua versione originale da Adriano Celentano.

Dopo Per niente stanca l'attività musicale di Carmen vive un periodo di pausa, dovuto anche alle novità della sua vita privata. Infatti, il 21 marzo 2013, tramite un post su Facebook, annuncia di essere incinta. Mercoledì 10 luglio 2013, sempre dalla sua pagina Facebook, annuncia la nascita di suo figlio, Carlo Giuseppe. Gli anni di pausa musicale le servono per preparare un nuovo album in studio - l'ottavo della sua carriera - la cui pubblicazione si attende per la fine del 2014 come dichiarato da Carmen stessa in un'intervista.

 

Discografia

Album di studio

1996 - Due parole (Cyclope/Polydor)

1997 - Confusa e felice (Cyclope/Polydor)

1998 - Mediamente isterica (Cyclope/Polydor)

2000 - Stato di necessità (Cyclpe/Polydor)

2001 - État de necessité (Cyclope/Universal - per il mercato estero

2002 - L'eccezione (Polydor)

2003 - Carmen Consoli (Universal) - per il mercato estero

2006 - Eva contro Eva (Universal)

2009 - Elettra (Universal)

Cosa dicono di me

Denominazione: Passerina Marche IGT

Vitigno: 100% Passerina

Vigneto Esposizione: sud

Terreno: argilloso-sabbioso

Forma di allevamento: controspalliera

Potatura: guyot