La Trava

La Storia

La Trava, un nome legato alla storia, noto al grande scrittore Beppe Fenoglio che, dall'omonima collina che precede il paese di Mango, osservava e meditava sugli episodi della Seconda Guerra Mondiale. Fatti della Resistenza e di vita contadina riportati nella raccolta "I 23 giorni della città di Alba". E Mango era il paese del partigiano Johnny, dalla cui storia nacque il capolavoro fenogliano dallo stesso titolo, un romanzo tra i più importanti della storia del Novecento.

La Trava, un luogo dove ora a fare la storia è il vino della famiglia di Maria Grazia Rivetti, Giorgio Costa e delle loro due figlie Elena e Manuela. L'azienda agricola è stata costituita negli anni ‘90 con l'acquisto della cascina e dei terreni vitati. Una scelta dettata dall'amore per un luogo dove i ricordi sono sempre attuali e ne impreziosiscono la storia.

Ristrutturati gli ambienti e riconvertite le vigne con grande cura, si inizia a produrre vino Moscato che viene imbottigliato nel 2000. L'azienda agricola La Trava coltiva e produce anche Favorita, Arneis, Dolcetto, Barbera e Nebbiolo, dando una chiara preferenza ai vitigni autoctoni della zona di Mango. E'chiara la dedizione al lavoro e la passione per un territorio ricco di colline vocate alla produzione del Moscato.

Presentare di persona il proprio vino, incontrare direttamente il cliente: questo è il "credo commerciale" dell'azienda agricola La Trava. Una filosofia di vendita chiara che privilegia il contatto interpersonale: "Il vino unisce le persone, il vino viene prodotto dalle persone per altre persone".

In vigna

Un territorio dal microclima unico. Il tufo ed il calcare che compongono il terreno, il caldo estivo reso più asciutto dal vento, accompagnano la crescita della vite e la maturazione del grappolo d'uva, donando quelle caratteristiche uniche che si trovano solo nel Comune di Mango.

L'azienda agricola La Trava coltiva vigneti per una superficie di circa 20 ettari, e la vigna si lavora secondo lo scandire del tempo, con grande rispetto per i cicli che la portano a donare il suo frutto.

La filosofia è chiara: lavoro manuale, poca aggressività nei trattamenti, grande attenzione per la sanità del vitigno e dell'uva, che, ad  un mese dalla maturazione, viene lasciata riposare. L'identità tra vigneto, uva e vino, nasce nei filari, e il prodotto finale lo rispecchia nella denominazione data su ogni etichetta.

La gestione della vigna secondo Giorgio e Maria Grazia, parte dal terreno, con l'inerbimento naturale controllato per mantenere l'umidità sufficiente, e passa alla vite con potature corte, diradamenti mirati, e tanto equilibrio nei trattamenti sottofila e per la vegetazione, operazione specifica soprattutto per il mantenimento della freschezza del grappolo di Moscato e per la struttura dei vini rossi.

I nomi dei vigneti vivono nei vini dall'Azienda Agricola La Trava: solo così si crea l'identità tra territorio e vitigno, con uva e vino come testimoni di un'unione che ha le sue radici nella terra.

I vitigni sono:

•             Brich dij Luijs per la produzione di Dolcetto d'Alba

•             Ai Martin per la produzione di Langhe Favorita

•             Navirot per la produzione di Dolcetto d'Alba

•             Achivi per la produzione di Barbera d'Alba

Vengono anche coltivati appezzamenti a Moscato, Arneis e Nebbiolo.

In cantina

In cantina si lavora il prodotto finale: l'uva. In cantina si assiste ad un passaggio fondamentale: il vino prende forma dall'uva, materia prima di qualità. Il lavoro di un anno si concentra nella vendemmia e nella pigiatura, i grappoli si trasformano in vino. Un'espressione naturale che l'azienda agricola La Trava cura fin dai primi passaggi fatti nella vigna. 

Per La Trava il vino, bianco e rosso, è già tale nel vigneto, cresce nei tralci, matura nel grappolo, e si esprime poi durante la vinificazione. Tutto questo è la chiara espressione della terra.

Maria Grazia Rivetti e Giorgio Costa seguono direttamente i vari passaggi della lavorazione anche in cantina e il loro metodo è preciso: valorizzare i profumi dell'uva.

I vini

Dal Dolce aroma e dai profumi di frutta del Moscato all'amabilità del Dolcetto, dalla robustezza del Barbera alla freschezza dei vini bianchi quali Arneis e Favorita, senza dimenticare la struttura del Langhe Nebbiolo.

I vini dell'Azienda Agricola La Trava sono ottenuti tutti da vitigni autoctoni e sono il frutto di un lavoro che tende a conservare il sapore ed il profumo del territorio.

Nella produzione, derivante da uve coltivate soprattutto nel territorio di Mango, si mantiene il gusto originale dell'uva, ottenuto da un giusto connubio di tradizione e tecnologia.

I vini proposti sono: Moscato d'Asti docg, Dolcetto d'Alba doc, Barbera d'Alba doc, anche nella versione Superiore, Langhe Nebbiolo doc, Langhe Arneis doc, Langhe Favorita doc.

La Trava omaggia la natura e le sue stagioni con quattro vini di fantasia:

•             Primavera, filtrato dolce vivace

•             Estate, un vino bianco dalla vivacità appena accennata

•             Autunno, un vino rosato vivace ottenuto in purezza

•             Inverno, un vino rosso vivace

Il futuro

Nel Gennaio 2013, le figlie Elena e Manuela hanno aperto un'enoteca a Savona (www.vinotecalatrava.it) con l'intento di valorizzare oltre ai propri prodotti, vini di tutta Italia, bianchi e rossi di qualità, differenti tra di loro. Nel 2013 hanno raddoppiato i punti vendita aprendo una vinoteca a Ciriè in provincia di Torino.

Oggi La Trava è anche dotata di un attrezzato punto sosta camper grazie al quale gli appassionati possono fermarsi e ammirare il paesaggio e i colori delle Langhe albesi e astigiane nell'arco di tutta la giornata.