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VINS EXTREMES: LA VITICOLTURA IN VALLE D'AOSTA

La Valle d'Aosta vanta una tradizione vitivinicola plurimillenaria. È assai probabile che la vite vi sia giunta prima delle legioni romane per effetto di scambi commerciali. Resti d'anfore ritrovate nella necropoli d'Aosta e risalenti al V sec a.C. sono probabilmente le prime testimonianze di attività vitivinicole.

I ripetuti abbandoni della viticoltura dovuti a carestie ed invasioni barbariche e saracene durante e dopo la caduta dell'Impero Romano terminarono nel Medio Evo, epoca durante la quale furono recuperati e diffusi i vitigni autoctoni. L'introduzione dei vitigni tradizionali avvenne tra il V e l'XI secolo D.C. A fine ‘800 si ebbe il periodo di massima espansione del vigneto valdostano con 3.000 ha coltivati.

Dopo la comparsa delle malattie importate da oltreoceano, furono introdotti in modo consistente vitigni francesi e piemontesi. A partire da questo periodo si è assistito a una progressiva contrazione della superficie vitata fino a un minimo di 500 ha nel 2000, anno che ha segnato l'inizio di una controtendenza.

Oggi le aziende hanno piccole dimensioni infatti il 67% ha un'estensione inferiore ai 0,2 ha. L'estensione da 0,2 a 1 ha concerne il 46% della superficie ed il 31% delle imprese. Solo il 2% delle aziende hanno dimensioni superiori ad 1 ha e questa condizione rappresenta il 19% della superficie.

La coltivazione della vite avviene su terrazzamenti sostenuti da muretti a secco, su ciglioni o, dove possibile, a rittochino. Per la struttura del terreno e per la scarsità delle piogge che caratterizzano la Regione non vengono adottati metodi particolari per la regimazione ed il controllo delle acque superficiali. I vigneti sono tendenzialmente monocolturali e le forme a pergola, in passato, erano associate ad altre colture (foraggiere e/o orticole). In alcuni casi per migliorare la viabilità sono state installate delle monorotaie.

 

Caratteristiche strutturali

Superficie viticola totale della Regione Valle d'Aosta (ha) 522

Superficie viticola totale con difficoltà strutturali (altitudine, forte pendenza, terrazzamenti) (ha) 315

Superficie con pendenze > 30% (ha) 191

Superficie ad altitudine > 500 m s.l.m. (ha) 315

Superficie terrazzata (ha) 135

Limiti altimetrici dei vigneti (m s.l.m.) 1.100

 

Principali vitigni

I vitigni a bacca bianca maggiormente coltivati sono:

·         Prié blanc

·         Moscato bianco

·         Müller-Thurgau

·         Chardonnay

·         Pinot grigio

·         Petite Arvine

I vitigni a bacca rossa maggiormente coltivati sono:

·         Petit rouge

·         Nebbiolo

·         Pinot nero

·         Gamay

·         Fumin

·         Cornallin

·         Mayolet

·         Syrah